Anne L’Huillier, Premio Nobel per la Fisica 2023, in visita ai laboratori CNR-IOM

Durante una visita organizzata da Elettra-Sincrotrone Trieste il 30 maggio, il laboratorio SPRINT-TREX e la beamline ALOISA del CNR-IOM hanno avuto il piacere ed onore di ospitare Anne L’Huillier, Premio Nobel per la Fisica 2023.

L’Huillier, premiata per i suoi studi sulla generazione di impulsi attosecondi di luce, ha avuto modo di esplorare le attività del laboratorio SPRINT, centro di eccellenza per la High Harmonics Generation (HGG) applicata alla spettroscopia di fotoemissione. Il gruppo di ricerca di SPRINT si occupa di dinamica di sistemi quantistici alla nanoscala, utilizzando una sorgente concettualmente simile a quella studiata dalla scienziata, ma disegnata e ottimizzata per un utilizzo diverso dagli attosecondi.

Durante la visita, la professoressa L’Huillier ha discusso con i ricercatori del CNR-IOM le caratteristiche della sorgente installata su SPRINT, ponendo attenzione alle differenze rispetto alla sorgente a lei ben nota, e mostrandosi molto incuriosita sia dalle soluzioni tecnologiche adottate su SPRINT che al loro utilizzo nella fotoemissione, anche in riferimento alla possibilità di accesso da parte di utenti esterni.

Inoltre, presso la linea di luce ALOISA, la professoressa L'Huillier ha visitato l’apparato sperimentale che consente l’utilizzo di impulsi di raggi X della durata di 100ps. Ha anche discusso le potenzialità complementari, rispetto alla generazione di armoniche (HHG), offerte da una sorgente di luce come il sincrotrone attualmente in uso, le cui capacità verranno ulteriormente potenziate con lo sviluppo di Elettra 2.0.

Il CNR-IOM ringrazia Anne L’Huillier per la sua visita: la sua presenza ha rappresentato un'importante occasione di confronto e ispirazione.