Il 27 e 28 maggio, gli studenti del Master in Data Management and Curation (MDMC) hanno presentato le loro tesi di ricerca, sviluppate negli ultimi sette mesi presso le unità operative delle infrastrutture di ricerca PNRR NFFA-DI e PRP@CERIC, di cui il CNR-IOM è parte integrante.
Tra i partecipanti, i ricercatori Leonardo Musini e Stefano Vigneri del CNR-IOM si sono distinti per l’eccellenza dei loro lavori, conseguendo la lode.
Il CNR-IOM ha avuto un ruolo centrale in questa edizione del Master, non solo in qualità di istituto di ricerca, ma, accanto ad AREA Science Park e SISSA, anche come partner organizzatore e finanziatore, nell’ambito dei progetti NFFA-DI, di cui è coordinatore, e PRP@CERIC, di cui è partner. Grazie a questo impegno, il Master ha contribuito significativamente alla promozione della gestione avanzata dei dati scientifici secondo i principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable), e alla formazione di nuove figure professionali dedicate alla cura del dato della ricerca.
In particolare, le tesi di Musini e Vigneri si sono focalizzate sulle tecniche scientifiche Molecular Beam Epitaxy (MBE), presso il laboratorio HMMBE, e Scanning Tunneling Microscopy (STM), presso il laboratorio STRAS, per le quali hanno realizzato delle "FAIR-by-design pipeline", ovvero workflow e software ad hoc per la raccolta accurata e documentazione dettagliata dei dati acquisiti, al fine di favorirne la riproducibilità e interoperabilità.
Il CNR-IOM si congratula con Leonardo Musini e Stefano Vigneri per il brillante traguardo raggiunto e con tutti gli studenti del Master, il cui impegno contribuisce concretamente al progresso della scienza della gestione dei dati.
